12 Aug 2007 - Politica
Questi sono i due valori base di Jacopo Gavazzoli Schettini, uno dei candidati outsider alla guida del nascente Partito Democratico (e la cui candidatura sto sostenendo attivamente).
I programmi ed i proclami sono importanti, ma credo che queste due parole racchiudano il dramma della situazione Italiana.
Responsabilità: In Italia è un valore che non esiste. Ogni volta che succede qualcosa, non è mai colpa di nessuno. Le dimissioni sono sempre finte (vi ricordate il senatore Selva che aveva usato chiamato l’ambulanza per andare negli studi televisivi e poi si era pure vantato della sua bravata? Tanta indignazione, immediate dimissioni e poi ritiro delle dimissioni e facciamo finta di nulla…), nessuno paga mai (Parmalat, Cirio, Fazio e Banca d’Italia… negli USA per scandali finanziari pure più piccoli alcuni manager si sono presi 15 anni di galera!), è sempre colpa di qualcun’altro.
Quando stavo in Aeronautica c’erano delle frasi fatti che sollevavano da ogni responsabilità: “…manca il Maresciallo”, “… si è sempre fatto così”, “…mancano le chiavi”, “…non ci sono i soldi” etc. Poi si incontrava un comandante “vero” e, miracolosamente, tutto funzionava! In Italia nessuno si assume le proprie responsabilità, non è nel nostro DNA, ma se vogliamo continuare a guardare al mondo esterno senza implodere nei nostri casini, bisogna cominciare ad imparare il valore di questa parola.
Futuro: Dovremmo avere tutti il torcicollo, visto che siamo sempre impegnati a guardarci indietro invece che a guardare in avanti. Discutiamo ancora animatamente della Resistenza, ma non facciamo una passo per i nostri figli e nipoti nascituri, siamo sempre concentrati su nonni e bisnonni morti sui fronti opposti.
La discussione sulle pensioni (su cui ho già scritto) verte tutto sulle sorti dei pensionandi che vogliono andare in pensione a 58 anni. Capisco che per loro sia importante…ma i nostri grandi statiti non riescono proprio ad avere una visione un po’ più ampia? Ogni progetto è misurato in base al successivo appuntamento elettorale: ormai nessuno fa progetto a lunga scadenza di 10 o 20 anni. Purtroppo la ricerca, le pensioni, l’ambiente, la sanità, il mercato richiedono riforme di ampio respiro che nessuno si prende il rischio di fare.
Del resto, il fatto che l’Italia ed il Giappone sono i paesi con il più basso tasso di natalità la dice lunga su quanto siamo proiettati al futuro. Saremo un paese di anziani che pensano con il trapassato remoto!
Giusto per confronto: la Norvegia versa gli utili dei proventi del petrolio in un fondo dedicato al futuro delle prossime generazioni, quando il petrolio non ci sarà più: non stiamo parlando di noccioline…sono attualmente circa 300 miliardi di Euro! Sapete quante cose belle si potrebbero fare per i cittadini/elettori norvegesi con quei soldi per attrarne i voti. Ma nessun politico si sogno di sottrarre il futuro dei propri figli e nipoti per ricavare un vantaggio oggi.
Vorrei sapere cosa ne pensano tutti i politici (di ogni partito, dalla destra alla sinistra) che negli anni hanno creato posti di potere, dato privilegi (tipo le pensioni baby), creato enti inutili solo per accaparrarsi i voti di questa o quella fazione, riversando quei costi sulle generazioni future (che aihmè sono le nostre…).
Ma non sono solo i politici i colpevoli… tutto il Paese non aspetta altro che queste ondate di privilegi (compresi i condoni edilizi e fiscali) che accetta sempre volentieri ripagando con i preziosi voti, fregandosene di quello che è giusto o sbagliato e pensando solo alla propria convenienza.
Sogno un Italia diversa, che riscopra questi valori (un tempo esisteva una Italia più sobria e concreta, meno egoista e più idealista) e che possa pensare ad un futuro migliore, invece che difendere con le unghie e con i denti i vecchi privilegi, ormai indifendibili, lasciando le giovani generazioni nella consapevolezza che vivranno peggio dei genitori per pagare i debiti da loro accumulati.
Sarà un sogno ma voglio crederci e fare qualcosa, anche se qualcosa di piccolo, per provare a farlo diventare realtà.
Da questi valori è derivato anche un programma politico, che è un elenco di priorità che potete trovare sul sito di Jacopo:
www.jacopo-g-schettini.eu
Che vi interessi o meno partecipare alle primarie del Partito Democratico, credo che una riflessione su questi valori, responsabilità e futuro, sia utile per tutti, in politica, sul lavoro a scuola o nella famiglia.