SurroundBar Polk Audio
20 Jan 2008 - Tecnologia Shopping

La nuova tendenza nel campo Home Teathre, per chi non ha potuto predisporre il cablaggio direttamente nel muro, è sfruttare i sistemi wireless of quelli con Virtual Surround, tipo il Bose 2.1.

Prima ero dotato del classico 5.1 con le cassettine satelliti, ma quello surround le dovevo disporre ogni volta a mano stendendo metri di cavi. La conclusione è che anno dopo anno le cassettine si sono coperte di polvere.

Dietro i “suggerimenti” di Paola, la scelta si è orientata sulla SurroundBar della Polk Audio: una unica cassa orizzontale da sistemare sotto o sopra la televisione e che contengono 7 casse. L’elettronica di controllo provvede ritardare il segnale audio per confondere il cervello che non riesce più ad identificare con esattezza la sorgente sonora. Certo, niente a che vedere con un bell’impianto Home Teathre 5.1 tradizionale: le casse dietro non ci sono e basta.

Però il suono è molto pieno, ed accoppiato ad un sub (nel mio caso ho cambiato un vecchio Trevi con Yamaha piatto da 100 watt) ha un effetto godibilissimo, e sopratutto, senza cavi in giro, cassettine da disporre, setaggi audio da sistemare, cassettine da spolverare. Insomma, non sarà una soluzione da audiofili, ma è molto pratica!

Oltretutto MediaWorld le ha in offerta a 299 euro, che sono un ottimo prezzo!

Altra soluzione molto in voga è il proiettore sonoro Yamaha YSP, che contiene, in un unica barra tipo SurroundBar, tantissimi altoparlantini che sparano le informazioni sonore per la stanza in modo che rimbalzando sulle pareti raggiungano lo spettatore da tutti i lati, con un sistema di calibrazione automatico.
L’idea è affascinante, ma richiede che la stanza abbia forme abbastanza regolari (tendenzialmente quadrata) e senza arredamenti che assorbano troppo il suono. Nel mio caso, essendo il salotto in open space con la cucina, non avrebbe funzionato al meglio, ed il suo costo è decisamente superiore alla SurroundBar, anche perché viene completo del suo amplificatore, che invece la Polk Audio non fornisce.

Le soluzione wireless le abbiamo scartate in quanto hanno comunque una qualità limitata (ed infatti sono offerte solo in soluzioni all-in-one di livello abbastanza basso) e poi comportano comunque due cavi per collegare le casse alla base ricevente e poi l’alimentazione della base.

Ora ci resta solo, con calma, da cambiare il sinto-ampli e il lettore DVD per avere tutto in HDMI, accoppiato al Panasonic Viera 42 pollici al plasma, che è veramente una meraviglia!