09 Apr 2008 - Politica
Purtroppo un mese molto intenso mi ha impedito di scrivere quanto volevo su un argomento rilevante come le elezioni.
Ecco un mini bignami delle mie considerazioni. Per prima cosa, in mezzo al folclore della DC di Pizza, dei partitini di destra e sinistra, mi soffermo solo sui pesi massimi in lizza, PD e PDL, ed in particolare su Berlusconi.
La cosa che più mi ha colpito è il peso che hanno i valori nella sua compagine: 0!
Voleva candidare Mastella, presumo per riconoscenza per avere fatto avverare la spallata al governo Prodi, sognata ed annunciata per mesi e mesi. Alla fine non lo accetta nella sua compagine, non per motivi politici, differenze sui programmi, per il suo modo di fare politica nella sua terra, ma solo perchè i sondaggi suggerivano una danno del 6-8%.
Ha candidato Caltagirone, ed in risposte alle polemiche dei suoi stessi alleati dice: ha tanti giornali, porterà un sacco di voti.
Già mette le mani avanti: sono sicuro di vincere, ma se perdo è perchè la sinistra fa i brogli (ma poi ora che a sinistra PD e comunisti sono avversari, anche immaginando che in passato avessero fatto brogli, la vedono una ipotesi soprannaturale).
Berlsuconi definisce la PDL, un partito monarchico, il cui unico valore fondante è la leadership incontrastata di Berlusconi, mentre dal punto di vista etico è un partito anarchico. Riporto il suo pensiero perchè è troppo profondo: “Sorridendo, ma mica tanto, dico che il mio è un partito monarchico per quanto riguarda il leader, che è uno solo e indiscusso, visto che ne è stato anche il fondatore. Ma anche un partito anarchico, perchè su questioni di etica e morale, ad esempio, noi lasciamo la libertà di coscienza in tutte le situazioni”
Sul caso Alitalia è intervenuta a gamba tesa nella trattativa: entro pochi giorni offerta Italiana. Ovviamente, apparte affossare, per ora, la trattativa con AirFrance, nessuno si è fatto avanti. Anzi, l’ultima proposta parla di azionariato diffuso per Alitali! Ma cosa fuma? Dopo Parmalat e Cirio, i risparmiatori italiani si meritano pure di comprare azioni Alitalia? Mah, io tifo fallimento… rispetto agli altri vettori ormai è rimasta troppo indietro. Ma lasciamo parlare Berlusconi (22 marzo): «Ormai sono impegnato io, quindi si fa» e poi «Penso ci sia la possibilità di concretizzare una cordata italiana in pochi giorni: sono assolutamente fiducioso su questo e credo anche che si possa fare con il sostegno di importanti istituti di credito».
Insomma, sono esterefatto dal filo di conduttore di Berlusconi: tutto per vincere, tutto purchè lui riesca a diventare di nuove primo ministro, monarca, imperatore. Per il resto nessun vincolo, nessun principio, nessun valore. mi stupisco come Fini, che invece rappresenta quello che era un partito con dei valori, riesca a starci insieme!
Capisco Casini che preferisce stare da solo che correre con un solo obiettivo: vincere a qualsiasi costo.
Mah… detto questo se uno votasse solo per i programmi entrambi gli schieramenti hanno pro e contro e delle proposte intelligenti e altre meno. Ma proprio un candidato che in modo così trasparente mostra di essere interessato solo a governare, ad essere il leader, mi lascia molto perplesso!