Parto all’ospedale di Erba 2, la vendetta…
19 Oct 2010 - Bimbi

Dopo la felice esperienza con Asia, abbiamo deciso che anche la “Pulce” (in attesa di sapere il sesso), sarebbe nata ad Erba, sempre con un Lotus Birth.

Questa volta, molto più esperti e tranquilli rispetto alla prima gravidanza, ci siamo affidati direttamente alle ostetriche del reparto del Sacra Famiglia invece che ad un ginecologo privato, come avevamo fatto per Asia. Infatti, se non ci sono problemi, ci siamo resi conto che tutte quelle ecografie e quelle visite sono inutili, oltre che costose. Inoltre conoscere bene le ostetriche dell’ospedale dove si partorirà aiuta molto di più che conoscere il ginecologo: le ostetriche ti seguono per delle ore, il ginecologo lo vedi (sempre se tutto è fisiologico e naturale), per 10 minuti dopo il parto.
Dopo questa esperienza, a parte i controlli previsti, consiglio di farsi seguire dalle ostetriche dell’ospedale o del consultorio. Saranno poi loro a rimandare ad ecografie/visite se necessarie.

Fra l’altro ad agosto la Pulce ci ha intrattenuti con una MPP, minaccia di parto prematuro…tanto rumore per nulla, alla fine e’ nata con quasi 6 ore di ritardo rispetto alla data prevista!

Ovviamente, essendo il secondo parto, è stato tutto molto veloce: alle 3 di notte la Pulce ha svegliato la sua mamma, alle 4.15 (dopo il solito monitoraggio di 30 minuti) c’è stato il ricovero ed alle 5.50 è nata Leda. Questa volta ho fatto caso (sentendo gli altri bimbi che sono nati nella notte), come grazie, suppongo io, al fatto che non abbiamo tagliato il cordone ombelicale, Leda non abbia fatto il tradizionale urlo, ma solo un tranquillo pianto sommesso in attesa di trovare la tetta… insomma, sembra che il Lotus Birth funzioni…