22 Sep 2011 - Cucina Bimby Shopping
In passato lo avevamo sentito nominare, ma lo abbiamo sempre considerato un inutile (e caro…) baraccotto.
In due parole è un robot da cucina che oltre che tritare, impastare, montare cuoce pure.
Poi un amica, con due bimbi come noi, ha preso un Bimby (usato) e ce ne ha parlato molto bene. In effetti quando hai due bambini piccoli il modo di vedere gli aiuti in cucina ed i minuti risparmiati cambiano completamente.
Per prima cosa abbiamo fatta una bella ricerca di mercato su cosa offrisse la piazza:
Bimby TM 31 (ultimo modello): circa 980 euro
Bimby TM 31 usato: circa 700 euro
Bimby TM 21 (modello precedente) rigenerato e garantito: circa 500 euro
Bimby TM 21 usato: circa 300 euro
Kenwood Cooking Chef nuovo: fra i 1.150 euro ed i 1.350 euro
Varie imitazioni: fra i 199 euro ed i 499 euro (ma difficili da trovare e con poche ricette in giro), ad esempio il 100 cuochi.
Fra l’altro il Bimby, essendo prodotto dalla tedesca Vorwerk, è molto diffuso in Germania, con il nome Thermomix, e dunque si trova facilmente su eBay (occhio che in Germania il Bimby è la versione giocattolo del Thermomix). Il TM 31 costa come in Italia, sia nuovo che usato, ma i vecchi TM 21 sono più convenienti e facili da trovare. Occhio che in Italia alcuni annunci su eBay di Bimby a buon prezzo nascondono truffe.
La valutazione è stata in pratica fra il TM31, il TM21 ed il Kenwood. Faccio una breve sintesi per chi si trova ad affrontare la stessa scelta, tenendo conto che il grosso delle funzionalità sono comuni ai tre elettrodomestici.
TM31: è l’ultimo modello, con controlli digitali, bilancia più precisa, possibilità di girare in senso contrario (che consente di mescolare con le lame senza tritare il contenuto), motore più potente, più capiente, più silenzioso e, diciamocelo, più bello. I primi modelli del TM31 avevano problemi di affidabilità e di precisione della bilancia.
TM21: l’aspetto è più massiccio (e robusto). La mancanza dell’anti-orario vuol dire che quando si vuole mescolare (durante la cottura) si deve mettere “la farfalla”, un accessorio per impedire alle lame di tritare il contenuto. I controlli sono meno precisi di quelli digitali ed anche la temperatura parte da 40 gradi invece che da 37 gradi. Dicono che sia più difficile da pulire.
Kenwood Cooking Chef: uscito da pochi anni, fa tutto quello che fa il Bimby (apparte la, grave, assenza della bilancia), solo meglio! Il Bimby monta, impasta, trita tutto nello stesso contenitore ed usando o le lame o la farfalla: il KCC invece ha sia il boccale per cuocere/impastare/montare (con una scelta completa di fruste, pale, ganci per le varie lavorazioni) ed il bicchiere del frullatore. La cottura (ad induzione) va dai 20 gradi ai 140. Tonnellate di accessori (spremi agrumi etc…) sono disponibili e per impastare il movimento è planetario.
Diciamo che quello che il Bimby fa bene all’80%, il KCC lo fa al 100%, ma… il rovescio della medaglia è che occupa molto più spazio, con tutti i suoi accessori, e ci sono molti più pezzi da pulire.
Alla fine abbiamo scelto il TM21 usato in quanto le novità del TM31 non giustificano la differenza, mentre avendo già la Kitchen Aid come impastatrice, non volevamo troppe cose in giro per la cucina.
Il colpo di genio del Bimby, è proprio la praticità: fa un sacco di cose decentemente senza usare 10.000 accessori: semplice da usare e da pulire. Non avendo tanti accessori, anche le ricette sono molto semplici: un elenco di passi che chiunque può eseguire, anche senza capire l’essenza della ricetta.
Grazie alla bilancia incorporata (altra genialata pazzesca!) non serve nemmeno sporcare contenitori intermedi: si versano gli ingredienti nel boccale nell’ordine giusto: prima la cipolla, tritatina, poi l’olio, tre minuti a 100 gradi per soffriggere, poi versare i pomodori, una colpa di frullatore e poi 20 minuti di cottura: anche se i bimbi ti distraggono, il continuo rimescolare garantisce che non si bruci nulla e dopo venti minuti smette di cuocere. Il sugo è pronto senza pensieri!
Gli infiniti ricettari (compresa un’ottima app con 1800 ricette da leggere su iPhone/iPad) daranno una ventata di originalità alle vostre ricette: avete mai preparato le cipollini in agro dolce? La Nutella fatta in casa? Pollo al curry con salsa allo yogurt? Dado per il brodo? Ravioli cinesi di carne? Tutte cose che si fanno anche senza Bimby, ma in modo molto più complicato e, soprattutto, poco pratico.
Il purè di patate viene benissimo, in poco tempo e con poca fatica. Sul riso dobbiamo ancora lavorarci un po’, c’è chi prepara pure la pasta, ma non abbiamo avuto il coraggio di provare, ancora! Le polpette al sugo sono uno spettacolo: la carne cuoce al vapore sopra il sugo, questa si che è ottimizzazione.
Insomma, il Bimby richiede di adattarsi al suo stile (e per questo molti che lo ricevono in regalo alla fine lo vendono a causa del suo inutilizzo), ma se ci si arrende alla sua logica si apre un mondo! Difficilmente resta a riposo un giorno interno, anzi, spesso viene utilizzato due/tre volte in una giornata. L’impatto sulla varietà e complessità dei piatti cucinati ogni giorno è stato notevolissimo!
Non solo si risparmia tempo a cucinare, ma si sporcano anche molte meno cose, risparmiando tempo anche nella fase di pulizia…
Bisogna comunque accettare i suoi limiti: tutto quello che si fa con il Bimby può essere fatto , di norma, in modo migliore con altri sistemi e con altri strumenti più specializzati (una frusta elettrica per montare od una impastatrice per impastare, per esempio) od utilizzando sistemi di cottura tradizionali in pentola e padella; ma lo scopo del Bimby non è la qualità assoluta, ma una buona qualità con il massimo della praticità e questo obiettivo è raggiunto in pieno.
A seconda di quanto vale per voi, potete decidere di spendere poco per il vecchio modello usato oppure molto per l’ultimo modello nuovo (nel caso, per esempio, sia l’unico elettrodomestico che possedete, o se i soldi non sono un problema).
Siccome metà del valore sono le ricette che si trovano, credo che le (poche) copie del prodotto che si trovano in giro, a parte la qualità tutta da dimostrare, non valgono la pena: meglio il Bimby usato che un 100 cuochi nuovo.
Un ottimo forum di riferimento con ricette per il bimby e consigli e’ www.cookaround.com.